CIBERNETICA

SCHEDA INTRODUTTIVA

CIBERNETICA
Martedì 25 novembre
h 10.00-12.00
CNR Istituto di Cibernetica “E.Caianiello”



Il termine “cibernetica” sa di moderno ma in realtà è molto antico. I Greci indicavano con questa parola i timonieri. Il campo degli studi e delle applicazioni della cibernetica è molto vasto e tocca varie discipline fra cui la biologia, la fisica, la matematica, la robotica, l’ingegneria e l’informatica. La teorizzazione di quest’area scientifica è ad opera di Wiener e in Italia le sue idee fecero presa soprattutto sui fisici. I principali gruppi di ricerca cibernetici italiani appartengono alla scuola napoletana e la scuola operativa italiana. La scuola napoletana fu fondata da Eduardo Caianiello a Napoli come gruppo interdisciplinare tra il dipartimento di fisica dell'università di Napoli e l'istituto di cibernetica del CNR di Pozzuoli. Esattamente il centro che visiteremo.

L’Istituto di Cibernetica “Emilio Caianiello” (in via Campi Flegrei, Pozzuoli) è da anni all’avanguardia nella ricerca in vari settori: dallo studio della fisica della materia condensata (con laboratori la cui estensione raggiunge i 1230 mq) alle Neuroscienze (notevoli sviluppi sono stati eseguiti nelle tecnologie abilitanti come la magnetoelettroencefalografia). Grazie al lavoro di tante menti è stato possibile creare sistemi computazionali incredibili che svolgono calcoli e supercalcoli, reti telematiche complesse (l’ultimo progetto è la Grid Computing), archivi dagl’innumerevoli dati e memoria potenzialmente infinita e realizzazione di vere e proprie intelligenze artificiali. Inoltre dai laboratori dell’istituto sono stati perfezionati strumenti che in questo momento danno una grossa mano nel campo medico:

• Sistema magnetometrico SQUID multi sensoriale per il monitoraggio del ferro epatico in pazienti talassemici (presso l'Ospedale Garibaldi di Catania).

• Sistema magnetometrico SQUID per suscettometria magnetica “in-vitro”, un secondo metodo per determinare la quantità di ferro nei principali depositi del nostro organismo, ossia milza e fegato (presso l’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori “Fondazione G.Pascale” di Napoli).

Un interessante tour in uno dei maggiori centri di ricerca italiani ed europei, percorrendo un filo sottilissimo che connette campi di ogni genere (informazione, medicina, fisica…) al fine di riuscire ad immaginare le numerose potenzialità dell’ingegno umano. Chiedi pure ciò che vuoi, formula le domande per poi potrai farle agli esperti con l’aiuto dei giornalisti scientifici che ti faranno compagnia per tutto il percorso, prima dopo e durante la visita. Al termine della visita ogni classe raccoglierà impressioni e stilerà un report, con questo concorrerà – insieme alle altre scuole che partecipano a “Scienziato per un giorno” – ad un concorso.

Il miglior report sarà premiato dalla Fondazione Idis-Città della Scienza. Non ci resta che farti l’in bocca al lupo e per qualsiasi informazione scrivi a scienziatoperungiorno@gmail.com, e visita il blog www.scienziatoperungiorno.blogspot.com, indirizzando qualsiasi dubbio o domanda a Giuseppe e Mattia, che sono i tuoi referenti per “Scienziato per un giorno”.

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