Visita all'IAMC

Oggi l'ultima, straordinaria visita del progetto Scienziato per un Giorno con l'Istituto De Nicola.
Siamo stati all'IAMC (Istituto per l'Ambiente Marino Costiero) a Calata Porta di Massa. Accompagnati dal professor Tonielli e da tre ricercatrici abbiamo scoperto l'affascinante mondo della Geologia Marina, capendo in che modo lavorano e operano le svariate figure dell'istituto.
Innanzitutto c'è stata una lezione di Tonielli in aula, con il supporto di un ppt. Molta interazione, e grazie al suo modo di spiegare - molto comunicativo - i ragazzi hanno ragionato sulle strumentazioni usate dai ricercatori in mare.
Successivamente, divisi in tre gruppi, la classe della prof.ssa Mundo ha visitato i laboratori dell'istituto, vedendo con i propri occhi come si analizzano i campioni organici e inorganici per poi ottenere dati sul mare, l'inquinamento e altri elementi.
Moltissime le domande della classe, di ogni tipo, e fortunatamente tutti i ricercatori erano ben disposti a condividere e divulgare le conoscenze di questa materia, che ha enormi connessioni con tanti campi della vita umana.
Un ringraziamento particolare al prof. D'Argenio che ha reso possibile la visita, organizzandola e coordinandosi con il gruppo di Scienziato per un giorno.

BIOTECNOLOGIE - Visita al Laboratorio di Biotecnologie Vegetali

Scienziato per un giorno sta per finire. Ma ci sono ancora due giorni di splendide esperienze nei centri di eccellenza e nei laboratori della Campania.
Stamattina siamo stati a Portici, al Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta, dell'Ambiente e delle Produzioni Animali dell'Università Federico II.
Accompagnati dal coinvolgente professor Edgardo Filippone siamo entrati - dopo una interessantissima lezione introduttiva - nel Laboratorio di Biotecnologie Vegetali della Facoltà di Scienze Biotecnologiche, al Complesso Mascabruno nella sede della Facoltà di Agraria di Portici.
L'interazione continua di Filippone e i ragazzi del Mazzini ha reso la visita davvero speciale, e credo che molti studenti abbiano capito e conosciuti particolari delle biotecnologie vegetali e della loro interazione con la società che spesso sono poco o male diffusi attraverso i media.
Dopo, nel laboratorio, un ricercatore ha mostrato loro alcune delle principali macchine usate per la ricerca nel campo.
Domani ci saranno le ultime visite.

Foto - Visita al CIRA

Ecco le foto realizzate oggi al CIRA e agli impianti, con l'ingegner De Pascale:











Visita al CIRA


Oggi un altro itinerario interessantissimo per 3 istituti campani:il Liceo Mazzini, il Tito Lucrezio Caro e una classe del Villaggio dei ragazzi di Maddaloni hanno fatto una straordinaria vista al Cira di Capua, il Centro Italiano Ricerca Aerospaziale, dove il disponibilissimo ignegner De Pasquale (esperto, competente e desideroso di comunicare coi ragazzi nel miglior modo possibile) ha prima illustrato ai quasi 100 ragazzi le attività del centro, per poi guidarli alla visita di tre strutture del Cira:

-PWT / Galleria del Vento al Plasma
-IWT / Galleria del Vento per il Ghiaccio
-LISA / Laboratorio per impatto al suolo di grandi strutture aerospaziali

I ragazzi hanno trascorso una mattinata che non dimenticheranno tanto facilmente.
Sono state tantissime le domande all'ingegnere e a tecnici e agli esperti presenti nei vari impianti.
I miei personali complimenti a tutti gli studenti e alle professoresse che hanno accompagnato i ragazzi.
A domani!

Altre due fantastiche visite

Oggi interessantissime visite per le classi che partecipano a Scienziato per un Giorno: le classi del Mazzini, del De Nicola e del Vittorini hanno visitato due centri di ricerca e di eccellenza.
Il Dipartimento di Biologia e Patologia cellulare e molecolare “L.Califano”, Università Federico II, dove è stato possibile effettuare una visita ai laboratori della Torre Biologica.
E poi l'Istituto di Cibernetica “E.Caianiello” del CNR, a Pozzuoli.
Sì è trattato di due visite interessantissime, con esperti e scienziati di primissimo livello.
Ci sono state domande, curiosità, confronti ed esperienze di laboratorio.
Una esperienza unica che è concessa a queste classi che partecipano gratuitamente a questo progetto, e che attraverso l'impegno di Città della Scienza e di questi centri diventa realtà.
Ci teniamo a sottolineare soprattutto questo: l'unicità di questi incontri, impossibili da realizzare in questo modo senza il grande lavoro di coordinamento che è alla base.
I ragazzi in questo modo possono conoscere effettivamente come lavora uno scienziato, ricevere input svariati e magari essere indirizzato nella scelta di una facoltà da seguire.
Un grazie particolare va a tutti gli esperti che ci hanno accompagnato nelle due visite di stamattina, con grande professionalità e capacità divulgative.
Domani altre 2 visite: al Cira di Capua per ricerca aerospaziale, all'Osservatorio Astronomico di Capodimonte per Astronomia.
Buona visita, scienziati per un giorno!

DINOSAURI A CITTA' DELLA SCIENZA , BOOM DI VISITE







Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Futuro Remoto 2009, la mostra a cui è collegato anche il progetto, Scienziato per un giorno:

Folla record e lunghe file all'ingresso di Città della Scienza a Bagnoli, dove sono in mostra rarissimi reperti di dinosauri piumati provenienti dalla Cina. Fin dall' apertura dei cancelli c'erano persone in fila ed è stato necessario allestire un percorso bloccato per consentire alla coda di snodarsi lungo il piazzale d'ingresso senza causare ressa al botteghino. E' scattata la ventiduesima edizione di "Futuro Remoto" e la curiosità grande è per la mostra sui dinosauri piumati che sono stati scoperti in Cina : i preziosi fossili sono in mostra per la prima volta e hanno acceso la curiosità degli esperti , ma soprattutto dei bambini. L'emozione più grande per i piccoli visitatori è l'impatto con lo scheletro di un Mamenchisaurus , animale dal collo lunghissimo che arrivava a quindici metri e che viene mostrato ai visitatori in tutta la sua imponenza. La mostra chiuderà il 30 novembre.

8.000 VISITATORI NEL WEEK END AD AMMIRARE I DINOSAURI DI FUTURO REMOTO! INIZIANO OGGI LE VISITE DELLE SCOLASTICHE. SI PREANNUNCIA IL TUTTO ESAURITO! Una navetta collega gratuitamente piazzale Tecchio con Città della Scienza.

Oltre 1.500 gli ospiti presenti all' inaugurazione di Futuro Remoto, più di 3.000 i visitatori di sabato, addirittura 5.000 i visitatori di ieri! Un successo straordinario che vede la presenza di un pubblico più che mai eterogeneo, composto da giovani coppie, intellettuali, teen-agers, gruppi di studenti, famiglie e tanti tanti bambini!
Una fila lunghissima al botteghino – una fila da stadio o da concerto rock, che in alcuni momenti è durata anche più di un'ora – si è ordinatamente composta fin dalle prime ore di ieri e non si è ridotta, se non di pochissimo, nemmeno nelle ore della partita Napoli-Cagliari.
Il nostro Presidente Vittorio Silvestrini – che con la sua consueta caparbia, e grazie ad un Comitato Esecutivo determinato e composto dalla Vicepresidente Adriana Buffardi e dal Consigliere d'Amministrazione Vincenzo Lipardi, ha riportato in pochi mesi la Fondazione Idis ai successi di un tempo – ammirava e seguiva attento ed anche un po' emozionato il suo ventiduesimo Futuro Remoto: "sono doppiamente felice per questo successo della manifestazione: perché mi riporta indietro nel tempo, alla prima edizione del 1987, ma soprattutto perché constato l'attenzione che le nuove generazioni - i ragazzi, i bambini – hanno verso la diffusione della cultura scientifica: questo è un segnale che ci lascia ben sperare per il loro futuro, se le istituzioni danno spazio e sostegno ad iniziative e
realtà come Città della Scienza". Gli fa eco il direttore generale della Fondazione Idis Luigi Amodio: "E' consolante vedere come la"qualità delle proposte culturali" possa essere ancora un valore nelle scelte di impiego del tempo libero da parte di così tanti visitatori". Non è un caso, allora, l'inserimento - operato dall'Eurispes poco più di un mese fa - della Fondazione Idis-Città della Scienza tra i 100 casi di eccellenza italiani, i 100 casi di una "Italia che va".

www.futuroremoto.it

Osservatorio Vesuviano, 22 novembre

Ieri insieme ai ragazzi del Istituto Mazzini siamo stati all'Osservatorio Vesuviano di Napoli.
Una vista mozzafiato e tante informazioni scientifiche interessantissime: strumenti di rilevazione antichi e moderni, simulazioni al computer e video, rocce e lapilli. Per conoscere un pò di più la nostra città dal punto di vista del grande vulcano: il Vesuvio.

Futuro Remoto: partiti!

Una grande serata inaugurale ha aperto al ventiduesima edizione di Futuro Remoto ieri sera a Città della Scienza. Presenti in sala le più alte cariche istituzionali campane e tante famiglie.

Grandi ospiti il Direttore del Museo di Storia Naturale di Pechino Qing-Jin Meng e il Direttore della Divisione di Paleontologia del Museo di Storia Naturale di New York Mark Norell.

La mostra sui dinosauri dalla Cina è stata inaugurata da un fiume di persone.

Visita alla sede storica dell’Osservatorio Vesuviano

Continuano le visite di Scienziato per un giorno: domani due classi del Mazzini visiteranno l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sezione Osservatorio Vesuviano a Via Osservatorio, Ercolano (NA).
Sarà una splendida giornata di confronto con gli esperti che monitorizzano e controllano le attività del vesuvio, ma soprattutto sarà interessante la visita a questa che è la sede storica dell'Osservatorio.


Venerdì 21 - Visita al laboratorio CIRCE

Mancano pochi giorni all'inizio delle visite guidate di Scienziato per un Giorno.
Si parte Venerdì 21, con la VG del Mazzini che visiterà il CNR - INNOVA di San Nicola la Strada.
Si tratta del centro regionale di competenza per lo sviluppo ed il trasferimento dell’innovazione applicata ai beni culturali e ambientali.
Dalla 10 alle 12 ci sarà la visita al laboratorio CIRCE (centro di ricerche e servizi isotopici per i beni culturali ed ambientali) per la datazione attraverso radiocarbonio con acceleratore di particelle.
Buona visita!

Aspettando Futuro Remoto 2008

Sabato 15 e domenica 16 novembre i visitatori del Science Centre di Città della Scienza avranno la possibilità di conoscere e partecipare in anteprima ad alcuni dei laboratori che dal 21 novembre animeranno l’attesa edizione 2008 di Futuro Remoto , dedicata ai dinosauri della Cina.

È l’occasione per iniziare un viaggio indietro nel tempo alla scoperta di esseri affascinanti e di un intero mondo profondamente diverso da quello che conosciamo.

Come e cosa mangiavano i dinosauri? Domenica 16 novembre alle 12.30 saranno mostrate al pubblico le armi speciali, zanne e artigli, che i rettili del passato usavano per lacerare le prede o per sminuzzare grandi quantità di vegetali.
I dinosauri affascinano in modo particolare i bambini. A loro sono dedicati alcuni laboratori nei quali vestiranno i panni del paleontologo, uno scienziato che indaga le forme di vita estinte. Senza i fossili nessuno si sarebbe accorto che i dinosauri sono esistiti! In attività diverse, i bambini potranno vedere, toccare, riprodurre i resti di animali del passato…ma c’è di più! I panni dei nostri piccoli scienziati si sporcheranno, come quelli di un vero paleontologo, nella ricerca di fossili nascosti…i bambini potranno infatti, “condizioni meteo” permettendo, partecipare alla simulazione di uno scavo paleontologico e ricavare dati per la ricostruzione di alcuni aspetti del comportamento e della vita sociale dei dinosauri.

PROGRAMMA 15

PROGRAMMA 16

Link Utili

Aggiornata la sezione link, qui sulla destra.
Troverete tutti i siti di tutti i centri d'eccellenza che andremo a visitare durante il progetto Scienziato per un Giorno.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE

SCHEDA INTRODUTTIVA

INTELLIGENZA ARTIFICIALE
giovedì 27 e venerdì 28 novembre 2008
h 15.00-17.00
Dipartimento di Scienze Relazionali “Gustavo Iacono”
Università Federico II

Avete presente WALLE, il simpatico robottino dell’ultimo film al cinema? Ecco, non parliamo proprio di quello, ma ci siamo vicini. Parliamo di intelligenza artificiale (o IA, dalle iniziali delle due parole) intendendo la capacita e l'abilità di un computer o di una macchina di svolgere funzioni tipiche dell’uomo, della nostra mente.

L’IA è una disciplina che studia i fondamenti, le metodologie e le tecniche che permettono di progettare, realizzare ed utilizzare sistemi artificiali con prestazioni simil-intelligenti.
Questi scienziati che studiano i sistemi cognitivi, della mente, naturali e artificiali, fanno ricerche su sistemi di Intelligenza e Vita Artificiale.
Lavorano con le macchine, con la tecnologia, cercano di sviluppare metodi per cui le macchine mostrino una attività intelligente. Come un ragionamento, appunto. Quello che ognuno di noi fa. Alcune macchine saranno di più, altre meno “intelligenti”, ma il risultato è comunque straordinario.

Il pubblico potrà fare diretta esperienza delle attività del laboratorio tramite degli exhibit interattivi (robot, simulazioni al computer, videogiochi educativi), distribuzione di materiali divulgativi e articoli scientifici la costruzione di una stanza dei giochi tecnologica), distribuzione di materiali divulgativi e articoli scientifici presso il science centre di città della Scienza.
Il laboratorio opera nel campo interdisciplinare dello studio dei meccanismi che regolano la cognizione negli esseri viventi e in sistemi artificiali (robot, agenti virtuali, ecc.).

Come non essere interessati? È un mondo straordinario. Chiedi ciò che vuoi, formula le domande per poi girarle agli esperti con l’aiuto dei giornalisti scientifici che ti faranno compagnia per tutto il percorso, prima dopo e durante la visita.
Al termine della visita ogni classe raccoglierà impressioni sulla visita e stilerà un report, con questo concorrerà – insieme alle altre scuole che partecipano a “Scienziato per un giorno” – ad un concorso. Il miglior report sarà premiato dalla Fondazione Idis-Città della Scienza.
Non ci resta che farti l’in bocca al lupo e per qualsiasi informazione o dubbio scrivi a scienziatoperungiorno@gmail.com, indirizzando la domanda direttamente ad Antonio, che è il tuo referente di “Scienziato per un giorno”.

TELERILEVAMENTO

Il percorso verso gli incontri di Scienziato per un giorno è arrivato ad una fase cruciale. Ecco le ultime due schede introduttive alle materie, Telerilevamento e Intelligenza Artificiale.

SCHEDA INTRODUTTIVA

TELERILEVAMENTO
martedì 25 novembre 2008
h 11.00-13.00

Conferenza di Umberto Amato (IAC) ed Eugenio Sansosti (IREA)
"ViCina! il territorio e i suoi cambiamenti visti dall'alto”
Sala conferenze Area della Ricerca CNR - via Pietro Castellino, 111, Napoli


Il telerilevamento ci permette di ottenere informazioni, qualitative e quantitative, sull'ambiente e sul mondo mediante misure di radiazione elettromagnetica, emessa, riflessa o trasmessa, che interagisce con le superfici di interesse.
Come funziona? Usando foto e dati che vengono trasmessi dall’alto: da aerei, satelliti e sonde spaziali.

Dall’alto, il mondo può sembrare molto diverso. In questo modo si modificano in positivo le capacità dell’uomo, si possono osservare oggetti molto distanti. I sistemi sono sempre più moderni e tecnologici, e comprendono sistemi laser, ricevitori a radio frequenza, sistemi radar, sonar, dispositivi termici, sismografi, magnetometri, gravimetri, scintillatori.


La distanza dell’osservatore dalle informazioni raccolte può andare da alcuni metri (Proximal Sensing) fino a migliaia di chilometri (Remote Sensing), come nel caso delle osservazioni effettuate dai satelliti. Il veicolo di informazione del telerilevamento di solito è l'energia elettromagnetica. L'energia elettromagnetica che trasporta le informazioni più utili nel campo del telerilevamento applicato allo studio del territorio, è quella delle bande del visibile, dell’infrarosso e delle microonde.
Per chi vuole saperne un po’ di più, il telerilevamento si distingue in tre fasi distinte: la ripresa dei dati (da aereo, da satellite o da terra), la loro elaborazione e l'analisi. Il tutto per informare costantemente gli uomini sul mondo, soprattutto per quello che riguarda campi come l’agricoltura, la geologia, la cartografia, lo studio dell’ambiente in generale e lo studio del rischio, la difesa del territorio, del mare e delle coste, fino ad applicazioni nel turismo, nei media e nelle telecomunicazioni.


Incuriositi? Gli studiosi dell’IAC e dell’IREA presenti alla conferenza "ViCina! il territorio e i suoi cambiamenti visti dall'alto” vi parleranno di come i loro enti di ricerca analizzano appunto il nostro mondo, e in questo caso specifico il territorio cinese, guardandolo da un’altra prospettiva: l’alto!
Potrai formulare le domande per questi studiosi e realizzarle con l’aiuto dei giornalisti scientifici che ti faranno compagnia per tutto il percorso, prima dopo e durante la visita.
Al termine della conferenza ogni classe raccoglierà impressioni e stilerà un report, con questo concorrerà – insieme alle altre scuole che partecipano a “Scienziato per un giorno” – ad un concorso. Il miglior report sarà premiato dalla Fondazione Idis-Città della Scienza.

Non ci resta che farti l’in bocca al lupo e per qualsiasi informazione scrivi a scienziatoperungiorno@gmail.com, indirizzando qualsiasi dubbio o domanda ad Antonio e Marianna, che sono i tuoi referenti per “Scienziato per un giorno”.

Organizziamo le domande

Si avvicinano i giorni in cui visiterete i centri d'eccellenza previsti dal progetto Scienziato per un giorno.
Le domande sono state scritte, sono ancora tante e la squadra di SXG sta lavorando per selezionare le migliori per ogni area tematica.
Le troverete, come sempre, qui sul blog. Saranno le domande che porremo all'esperto. Domande interessanti, così come saranno interessanti le sue risposte.

Inizia il conto alla rovescia per Futuro Remoto

Mancano solo dieci giorni all'inizio di Futuro remoto 2008. La mostra più importante di Città della Scienza quest'anno vi porterà molto indietro con il tempo, addirittura a scoprire i dinosauri e anche in un posto molto lontano e affascinante: la Cina.

All'interno di Futuro Remoto quest'anno c'è anche "Scienziato per un giorno", i ragazzi delle scuole medie e superiori della città per un giorno saranno protagonisti nei maggiori centri scientifici di Napoli. Il traning per partecipare agli itinerari scientifici è curato da giornalisti scientifici, con un percorso che parte dalle classi interessate, passa per Internet con questo blog e arriva agli scienziati e i ricercatori per soddisfare la curiosità dei ragazzi.

La prima fase si è conclusa con successo, tutte le scuole sono state incontrate con lezioni introduttive. Adesso ricordiamo alle professoresse e alle classi che partecipano al progetto che rimangono pochi giorni per integrare le domande elaborate fino ad oggi.
Quindi continuate a partecipare così numerosi!

Domande di Biologia/Biotecnologia- Liceo Vittorini – IV B, C, D e L

· Come si diventa ricercatore in Biologia/Biotecnologia?
· Come si ottengono gli organismi geneticamente modificati?
· Quali sono gli steps che precedono l’ottenimento di un farmaco e in cosa consiste la ricerca per la produzione di nuovi farmaci?
· Perché i farmaci presentano effetti collaterali?
· In base a quali criteri si scelgono gli animali su cui sperimentare i farmaci?
· Quali mezzi utilizza la biotecnologia per raggiungere i suoi obiettivi?

Liceo Vittorini

Oggi siamo stati al liceo Vittorini del Rione Alto. Con la V I, V B, IV L, abbiamo introdotto gli itinerari di Astronomia e Biotecnologia.
I ragazzi del Vittorini, così come quelli delle altre scuole, si sono mostrati molto interessati e partecipi scrivendo fogli e fogli di domande da girare agl'esperti. Anche loro sono invitati a partecipare a scrivere ed integrare le domande su questo Blog.
Grazie a tutti

Domande Astronomia- Liceo Vittorini VB e VI

Domande V B

  • Che cos'è un buco nero?
  • In quali forme è possibile la vita sugl'altri pianeti?
  • Esiste una teoria sugl'universi paralleli? E se si, cosa dice?
  • Come si determina una costellazione?
  • Cos'è una nebulosa?
  • Tutti i pianeti hanno attrazione gravitazionale?
  • L'universo è infinito e infiniti potrebbero essere i suoi pianeti?
  • Cos'è una stella cadente?

Domande V I


  • Come si diventa Astronomo?
  • E' possibile ipotizzare cosa c'è oltre un buco nero?
  • Fino a dove è possibile osservare con un telescopio?
  • Cos'è il vento solare e quali sono i suoi effetti sulla terra?
  • Si può prevedere quando finirà l'universo?
  • Come si è verificato il BingBang?
  • In cosa consiste il potere di aberrazione delle lenti di un telescopio?

Domande Diaz - Scienze Naturali - III A III B III C III D

Queste le domande elaborate e estratte sul tema SCIENZE NATURALI, dalle classi della scuola media Diaz:

1 - Da cosa dipende il colore delle rocce?
2 - Cosa è l'Ossidiana?
3 - Da cosa dipende la forma delle rocce?
4 - Da cosa prendono il nome le rocce?
5 - Come si fa a capire l'età di una roccia?
6 -Quanti tipi di rocce esistono e quante sono presenti nel museo?
7 - Quali strumenti si usano per esaminarle?
8 - Come si classificano le rocce?
9 - Quali sono le ultime ricerche e gli ultimi studi sulle rocce effettuate nel museo?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Scienziati per un giorno al Diaz

Oggi siamo stati alla scuola media statale A. Diaz di Monteruscello, dove abbiamo incontrato quattro terze che seguiranno il percorso di Scienze Naturali, visitando i musei scientifici del centro storico.
Pubblicheremo a breve le domande emerse durante la lezione.

Domande De Nicola - Cibernetica - IV A

Queste le domande elaborate e estratte sul tema CIBERNETICA, dalla IV A:

1 - Cosa studia la cibernetica?
2 - E' vero che questo è un centro d'eccellenza europeo? Come mai? Che apparecchiature possiede?
3 - In che modo cibernetica e intelligenza artificiale sono collegate?
4 - Cosa è l'intelligenza artificiale?
5 - Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della cibernetica?
6 - Attualmente i fondi della cibernetica in Italia sono pubblici o privati?
7 - Quando è iniziato lo sviluppo della cibernetica?
8 - Oltre alla medicina in quali campi della vita sociale quotidiana opera la cibernetica?
9 - Troviamo la cibernetica nel campo astronomico?
10 - Quali sono i progetti e gli esperimenti di questo centro al momento?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande De Nicola - Geologia Marina - IV B

Passiamo ora alle domande emerse durante l'incontro nell'Istituto De Nicola.

Queste le domande elaborate e estratte sul tema GEOLOGIA MARINA, della IV B:

1 - Chi costruisce i sottomarini? Ce ne sono a Napoli?
2 - Cosa è e come funziona un Sonar?
3 - Monitorando gli spostamenti delle zolle non è possibile prevere con anticipo i terremoti ed evitare le catastrofi?
4 - Quali sono i compiti di tutte le persone che lavorano in un centro come il vostro?
5 - Quali sono state le conseguenze dell'aumento della temperatura dei mari?
6 - Il Mar Mediterraneo ha barriere coralline?
7 - Ci sono squali nel Mediterraneo?
8 - Il nostro mare è abbastanza pulito? Cosa rischiamo?
9 - Lo stato come può migliorare questa situazione?
10 -La piattaforma al largo del golfo di Napoli, a cosa serve?
11 - Cosa ne pensa della polemica riguardante l'allevamento di tonni al largo di Procida?
12 - Quali sono oltre ai sonar le altre apparecchiature usate?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande Mazzini - Vulcanologia - I B e VB

Queste le domande elaborate e estratte sul tema VULCANOLOGIA, della I B e VB:

1 - Quali sono gli indizi che avvengono prima di una eruzione?
2 - Qual è la differenza tra un vulcano a scudo e un vulcano a esplosione?
3 - Quanto tempo prima si può prevedere un terremoto?
4 - Con quali macchinari è possibile studiare le onde sismiche?
5 - Quali sono i provvedimenti da prendere in caso di terremoto o eruzione?
6 - Di cosa sono fatti i vulcani?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande Mazzini - Astronomia - VB

Queste le domande elaborate e estratte sul tema ASTRONOMIA, della VB:

1 - Quanto misura l'universo?
2 - Qual è la potenza dei telescopi e quanto ci consentono di vedere lontano?
3 - In questi giorni ci saranno eventi astronomici particolari?
4 - E' reale la questione del Pianeta X, anche detto Decimo Pianeta? E il suo avvicinamento alla terra nei prossimi anni?
5 - Cosa è e come funziona un buco nero?
6 - La fascia degli asteroidi è quello che resta di un pianeta distrutto in tempi remoti o materiale roccioso che non ha mai dato vita ad un pianeta?
7 - La nube di Oort esiste realmente? E' il luogo di provenienza delle comete?
8 - Qual è il motivo dell'estrema eccentricità dell'orbita di Plutone? Come mai è estremamente inclinata rispetto all'eclittica?
9 - Qual è il futuro dell'universo? è destinato a spegnersi in un futuro lontanissimo?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande Mazzini - Scienze Naturali - III B e III A

Queste le domande elaborate e estratte sul tema SCIENZE NATURALI, della III B e dalla III A:

1 - Perché ha scelto di praticare questo lavoro?
2 - In base a quale criterio vengono catalogati i minerali?
3 - Qual è la sua parte del museo preferita? Cosa ha questo museo che altri musei non hanno?
4 - Quali studi si stanno eseguendo su questi reperti e con quali obiettivi?
5 - Come facciamo a sapere il colore della pelle dei dinosauri, dal momento che si sono ritrovate solo le ossa?
6 - Dove sono stati realizzati i primi ritrovamenti di fossili di dinosauri?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande Mazzini - Matematica - III G e III A

Queste le domande elaborate e estratte sul tema MATEMATICA, della III G e dalla III B:

1 - Come facevano i cinesi a risolvere sistemi di equazioni con delle semplici bacchette?
2 - Quale altro metodo oltre a quello di Gauss è stato introdotto dalla cultura cinese?
3 - Che evoluzioni hanno seguito queste tecniche prima di arrivare a noi?
4 - Chi ha inventato e come sono nati questi giochi logici?
5 - Qual è il più grande matematico cinese conosciuto?
6 - Quali tipi di tecnologie sono state create seguendo i principi della matematica orientale?
7 - I cinesi come scrivevano i numeri?
8 - Quali sono i limiti della matematica?
9 - Chi è e cosa fa un matematico?
10 -
Vi sono state discussioni fra matematici sulla veridicità delle regole stabilite?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande Mazzini - Biologia e Biotecnologie - II B e III A

Queste le domande elaborate e estratte sul tema BIOTECNOLOGIE, della II B e III A:

1 - Vorremmo avere ulteriori informazioni sui pomodori geneticamente modificati
2 - Come nascono gli OGM? Quali sono gli OGM in commercio?

3 - Quali sono i rischi e i pregi degli OGM e come sono risolti dal nostro paese?
4 - Esiste o esisterà una molecola capace di distruggere il virus dell'AIDS?
5 - Che rapporto c'è tra bioetica e biotecnologia?
6 - Di cosa si occupa la biotecnologia?
7 - Quali mezzi utilizza la biotecnologia per raggiungere i suoi scopi?
8 - Come mai la biotecnologia non è accettata da tutti?
9 - In base a quali criteri si scelgono gli animali su cui sperimentare i farmaci?
10 - Quali sono le ultime scoperte in campo biotecnologico?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande Mazzini - Fisica delle Particelle - VA e VG

Queste le domande elaborate e estratte sul tema FISICA DELLE PARTICELLE, della VA e VG:

1 - Perché è importante la Fisica delle Particelle nella nostra vita?
2 - A quali scoperte potrà portare nel futuro?
3 - Che percorso di studi è necessario per diventare un Fisico delle Particelle?
4 - A che livello è lo studio della fisica delle particelle in Italia?
4 - Come si costruisce un acceleratore di particelle?
5 - Come mai i giornali hanno scritto recentemente della possibilità che gli esperimenti con l'acceleratore di particelle del CERN di Ginevra avrebbero portato alla creazione di un buco nero?
6 - A che tipo di scoperte potranno invece portare questi studi?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

Domande Mazzini - Ricerca Aerospaziale - VA e VG

Salve a tutti,
come promesso ecco on line le prime domande emerse dai nostri incontri introduttivi.
Mi raccomando, partecipate numerosi, con consigli, proposte, ulteriori domande.

Le domande elaborate e estratte sono queste, sul tema RICERCA AEROSPAZIALE, della VA e dalla VG:

1 - Perché è importante la ricerca aerospaziale?
2 - In quali campi della vita economica e sociale influisce/è impiegata la ricerca aerospaziale?
3 - Che percorso di studi è necessario per lavorare in questo campo?
4 - Che differenza c'è tra ingegneria aerospaziale e ingegneria aeronautica?
5 - Cosa è il muro del suono? Quando e come un aereo può "abbatterlo"?
6 - Ci dice qualcosa in più sugli Stealth, i cosiddetti "aerei invisibili"?
7 - Cosa avviene nell'Area 51? Si effettuano esperimenti aerospaziali segreti?
8 - Che importanza ha il Pc nel suo lavoro?
9 - Si è parlato di mandare in pensione gli Shuttle. Cosa sostituirà questi velivoli nel prossimo futuro?
10 - E' possibile eliminare il Boom Sonico quando si abbatte il muro del suono?
11 - Si stanno studiando nuovi materiali per la realizzazione dei veicoli aerospaziali? Se sì, quali?

Vi ricordo che queste domande saranno ulteriormente "limate", grazie anche ai vostri consigli e ai vostri voti. Insomma, commentate e diteci la vostra!

VULCANOLOGIA

SCHEDA INTRODUTTIVA

GEOFISICA VULCANOLOGIA


sabato 22 novembre 2008

h 10.00-14.00

“Osservatorio Tour”. Visite alla sede storica dell’Osservatorio Vesuviano,

Via Osservatorio, Ercolano (NA)


La terra è composta da tre grandi gusci concentrici che corrispondono a zone con caratteristiche diverse: la crosta, il mantello e il nucleo, dal guscio più esterno a quello più interno.

I continenti è come se galleggiassero e si muovessero lentamente su una superficie, secondo quella che è chiamata tettonica a zolle.


Secondo questa teoria, il movimento porta i margini delle zolle ad entrare in contatto: il vulcanismo attivo si colloca in gran parte lungo queste zone di contatto e presenta caratteristiche diverse.

L’attività vulcanica consiste in roccia fusa, a temperature di 1.000-1.200° C (il magma), che risale verso l'alto per effetto della differenza di densità con le rocce circostanti, proprio come una bolla d'aria risale nell'acqua. Se raggiunge la superficie, il magma dà luogo a una eruzione.

La vulcanologia è quel ramo delle Scienze della Terra che si interessa dello studio dei fenomeni vulcanici. Vicina alla sismologia, lo studio dei fenomeni vulcanologici, grazie al lavoro di scienziati e studiosi, ci permette di analizzare il comportamento dei vulcani, e in questo modo farne previsioni e dare così la possibilità di difendere le zone abitate limitrofe in caso di eruzione o terremoti.


Avete presente, vero, le eruzioni del Vesuvio nelle epoche passate? Ecco, quando sono avvenute hanno causato tantissime vittime perché non era stato possibile, con gli strumenti di allora, studiare il comportamento del Vesuvio. E così l’eruzione ha colto tutti di sorpresa.

Ora, grazie alla vulcanologia è possibile monitorare le attività dei vulcani, e ottenere utili informazioni riguardo la struttura degli strati sottosuperficiali della terra e della crosta terrestre.

Nella nostra visita saremo all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sezione Osservatorio Vesuviano. Sarà il modo per vedere da vicino come lavorano queste persone, che condivideranno con voi la loro esperienza, così importante, sul vulcanismo e terremoti.

L'Osservatorio Vesuviano, fondato nel 1841, dal re di Napoli Ferdinando II di Borbone, è il più antico osservatorio vulcanologico del mondo.

Attualmente è sezione di Napoli dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Opera nel settore della ricerca geofisica e vulcanologica e della sorveglianza dei vulcani ed è l'ente di riferimento per le aree vulcaniche attive della Campania. Nella sede storica è ospitato un museo che espone materiali didattici sulla storia del Vesuvio e sul monitoraggio dei vulcani.


Al termine della visita ogni classe raccoglierà impressioni e stilerà un report, con questo concorrerà – insieme alle altre scuole che partecipano a “Scienziato per un giorno” – ad un concorso. Il miglior report sarà premiato dalla Fondazione Idis-Città della Scienza.


Non ci resta che farti l’in bocca al lupo e per qualsiasi informazione scrivi a scienziatoperungiorno@gmail.com e visita il blog scienziatoperungiorno.blogspot.com indirizzando qualsiasi dubbio o domanda ad Antonio e Marianna, che sono i tuoi referenti per “Scienziato per un giorno”.