TELERILEVAMENTO

Il percorso verso gli incontri di Scienziato per un giorno è arrivato ad una fase cruciale. Ecco le ultime due schede introduttive alle materie, Telerilevamento e Intelligenza Artificiale.

SCHEDA INTRODUTTIVA

TELERILEVAMENTO
martedì 25 novembre 2008
h 11.00-13.00

Conferenza di Umberto Amato (IAC) ed Eugenio Sansosti (IREA)
"ViCina! il territorio e i suoi cambiamenti visti dall'alto”
Sala conferenze Area della Ricerca CNR - via Pietro Castellino, 111, Napoli


Il telerilevamento ci permette di ottenere informazioni, qualitative e quantitative, sull'ambiente e sul mondo mediante misure di radiazione elettromagnetica, emessa, riflessa o trasmessa, che interagisce con le superfici di interesse.
Come funziona? Usando foto e dati che vengono trasmessi dall’alto: da aerei, satelliti e sonde spaziali.

Dall’alto, il mondo può sembrare molto diverso. In questo modo si modificano in positivo le capacità dell’uomo, si possono osservare oggetti molto distanti. I sistemi sono sempre più moderni e tecnologici, e comprendono sistemi laser, ricevitori a radio frequenza, sistemi radar, sonar, dispositivi termici, sismografi, magnetometri, gravimetri, scintillatori.


La distanza dell’osservatore dalle informazioni raccolte può andare da alcuni metri (Proximal Sensing) fino a migliaia di chilometri (Remote Sensing), come nel caso delle osservazioni effettuate dai satelliti. Il veicolo di informazione del telerilevamento di solito è l'energia elettromagnetica. L'energia elettromagnetica che trasporta le informazioni più utili nel campo del telerilevamento applicato allo studio del territorio, è quella delle bande del visibile, dell’infrarosso e delle microonde.
Per chi vuole saperne un po’ di più, il telerilevamento si distingue in tre fasi distinte: la ripresa dei dati (da aereo, da satellite o da terra), la loro elaborazione e l'analisi. Il tutto per informare costantemente gli uomini sul mondo, soprattutto per quello che riguarda campi come l’agricoltura, la geologia, la cartografia, lo studio dell’ambiente in generale e lo studio del rischio, la difesa del territorio, del mare e delle coste, fino ad applicazioni nel turismo, nei media e nelle telecomunicazioni.


Incuriositi? Gli studiosi dell’IAC e dell’IREA presenti alla conferenza "ViCina! il territorio e i suoi cambiamenti visti dall'alto” vi parleranno di come i loro enti di ricerca analizzano appunto il nostro mondo, e in questo caso specifico il territorio cinese, guardandolo da un’altra prospettiva: l’alto!
Potrai formulare le domande per questi studiosi e realizzarle con l’aiuto dei giornalisti scientifici che ti faranno compagnia per tutto il percorso, prima dopo e durante la visita.
Al termine della conferenza ogni classe raccoglierà impressioni e stilerà un report, con questo concorrerà – insieme alle altre scuole che partecipano a “Scienziato per un giorno” – ad un concorso. Il miglior report sarà premiato dalla Fondazione Idis-Città della Scienza.

Non ci resta che farti l’in bocca al lupo e per qualsiasi informazione scrivi a scienziatoperungiorno@gmail.com, indirizzando qualsiasi dubbio o domanda ad Antonio e Marianna, che sono i tuoi referenti per “Scienziato per un giorno”.

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